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gianni di bari manfredonia

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, chi non cambia la marcia, chi non rischia, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle" i ". Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. (pablo neruda)

lunedì, giugno 12, 2006



delusione

Pubblicato da gianni di bari alle 8:16 PM

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo Complimenti sopratutto per l'ottimo mosso nelle foto di danza, ritengo che sia un tema da coltivare e farne magari un bel porfolio.

3:39 PM

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